COMUNICARE “BIO”

Prima edizione del Premio giornalistico nazionale “Comunicare bio“. Ad organizzarlo, il Sana, Salone internazionale del naturale, e FederBio.

Il Premio è rivolto agli autori di articoli e servizi che presentano e approfondiscono l’agricoltura biologica, il suo stretto legame fra alimentazione, salute e ambiente e il nuovo approccio ai consumi di cui è portavoce. Possono partecipare: giornalisti professionisti, pubblicisti o blogger in qualità di redattori o free-lance di quotidiani, periodici di informazione, emittenti radiofoniche o televisive e siti web.

Il termine utile per l’invio della domanda di partecipazione e dei materiali in gara è il 30 giugno 2010. La premiazione avrà luogo all’interno di Sana, che si terrà a Bologna dal 9 al 12 settembre.

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RACCONTI IN ETICHETTA. IL CONCORSO SANTA MARGHERITA

Lettura e degustazione. Un binomio veramente elegante e vincente. E’ quello adottato dal 2006 dalla cantina veneta Santa Margherita con l’omonimo Premio Letterario, in collaborazione con Librerie Feltrinelli.

Fino al 15 settembre prossimo si può concorrere inviando un racconto sul vino in 4 mila battute (spazi compresi). Solo nella passata edizione sono stati oltre 1.500 i racconti pervenuti alla Segreteria del Premio.

Ai tre vincitori andranno buoni per l’acquisto di libri, del valore rispettivamente di 1.500, 1.000 e 500 euro, assieme a prestigiose bottiglie Magnum della Casa Vinicola.

Ma il premio più ambito è l’opportunità di pubblicare i racconti sulle retro-etichette delle bottiglie di Pinot Grigio, Chardonnay Trentino e Müller Thurgau Frizzante, i “best sellers” di Santa Margherita.

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ETICHETTA MULTIMEDIALE. SI PARTE DAL POLLO BIOLOGICO

Una delle sfide più difficili per il comparto biologico è riuscire a trasferire ai consumatori tutti gli aspetti legati alla qualità e al metodo di produzione, che fanno la differenza con i prodotti convenzionali, ma che raramente il consumatore conosce.

Da questa consapevolezza è nato il progetto “Comunicare la qualità dei prodotti biologici: dal Web all’iPhone”, che è stato presentato in un convegno al Ministero delle Politiche agricole sulla zootecnia biologica.

Si tratta di un progetto del CRA – Produzione della carni e miglioramento genetico, in collaborazione con il Politecnico di Milano che ha messo a punto un’applicazione multimediale di stile “narrativo”. In pratica il consumatore può ascoltare, attraverso vari tipi di canali (sito web, CD-Rom, iPod, iPhone, cellulare), una breve o lunga “narrazione” sugli indicatori di qualità del pollo biologico, dalle condizioni di allevamento alle caratteristiche organolettiche, in qualsiasi posto si trovi (nel punto vendita, a casa, in macchina, in treno). E ogni catena produttiva – distributiva può quindi trovare la propria combinazione ottimale per raggiungere il proprio consumatore.

L’era dell’etichetta multimediale è vicina e questo potrà sicuramente accorciare le distanze tra consumatore e produttore anche in termini comunicativi, aumentando il grado di consapevolezza nei consumi.

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BIO. FARE & COMUNICARE

Finalmente un Premio per la comunicazione in campo agroalimentare! Arriva da FederBio e Buonitalia, che hanno indetto il concorso “Bio. Fare &Comunicare”, che eleggerà non solo i migliori prodotti che si distinguono per ingredienti e confezionamento, ma anche le campagne pubblicitarie e stampa realizzate in Italia da luglio 2008 a giugno 2009.

Il premio verrà assegnato a settembre nell’ambito del “Sana”, il 21° Salone internazionale del naturale che si terrà a Bologna dal 10 al 13 settembre.

Le domande dovranno pervenire entro il 30 giugno 2009.

Ecco qualche dettaglio del Regolamento:

Due le Sezioni:

Sezione Fare

• Prodotti o servizi innovativi
• Packaging

Sezione Comunicare

• Campagne pubblicitarie o di comunicazione
• Servizi giornalistici, trasmissioni radiofoniche o televisive
• Servizi giornalistici, articoli on line o blog

Destinatari:

• Per la Sezione Fare: Imprese produttrici di prodotti alimentari biologici
• Per la Sezione Comunicare:
  • Imprese e Enti che hanno realizzato campagne o iniziative pubblicitarie o di comunicazione relative all’agroalimentare biologico, a prodotti o servizi biologici;  
  • Giornalisti professionisti, pubblicisti o blogger in qualità di redattori o free-lance di quotidiani, periodici di informazione, emittenti radiofoniche o televisive e siti web.

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